“…….l’arte di Daniela Padelli non è affatto casuale è una ricerca attraverso la geometria frattale che la porta all’astrattismo, ricerca sorretta da cognizioni matematiche che la portano a uno stile pittorico originale e assolutamente personale. La pittrice si discosta con coraggio in questa serie di dipinti chiamati “Untitle ispirazioni frattali”, dalla pittura da lei usata in passato, prevalentemente paessaggistica, per tuffarsi, ardita e ispirata nella corrente informale (tendenza pittorica affermatasi all’inizio degli anni 50 in Giappone con il movimento Gutai di Sumi). La tematica delle opere di Daniela, priva di significati evidenti, è il rifiuto della forma, è surreale, è onirica, è una conquista di libertà. L’artista utilizza colori tenui in una spirale di macchie che si rincorrono senza fine in ritmi circolari, in vortici che sembrano voler uscire dai confini cartacei, talvolta strappati, quasi mutilati, con rabbia e dolore.”